Vi è grande richiesta nel nostro Paese di un contributo forte da parte degli aziendalisti per definire molti aspetti rilevanti ai fini della gestione delle crisi aziendali tramite le procedure previste dalla legge Fallimentare. Il bisogno più urgente riguarda la definizione di standard per l’attestazione dei piani di risanamento previsti dalla citata Legge (piano di risanamento extragiudiziale, accordi di ristrutturazione del debito, concordati preventivi, ecc.). Strettamente associata a questo punto, vi è la necessità di definire degli standard per la redazione dei piani di risanamento a base delle attestazioni suddette.
Ampliando l’angolo visuale, il contributo di matrice aziendale può essere poi di sicuro rilievo anche per altri aspetti fondamentali, spesso dati per impliciti: dalla stessa nozione di “crisi”, agli approfondimenti richiesti da particolari situazioni (imprese di minori dimensioni, gruppi di imprese, ecc.), alle studio degli esiti delle varie procedure giudiziarie di gestione delle crisi aziendali, al fine di dotare il Legislatore di strumenti di valutazione ex?post dell’efficacia normativa.
Considerando tali necessità, si propone come Accademia Italiana di Economia Aziendale di sviluppare in collaborazione con enti e associazioni professionali di rilievo nazionale una serie di “Principi di gestione della crisi”, che daranno origine a pubblicazioni qualificabili come standard professionali, oltre ad eventuali pubblicazioni che raccolgano i migliori contributi di analisi del fenomeno “crisi aziendali“ e di proposta per modifiche normative.
Il coinvolgimento della massima espressione universitaria nazionale in ambito aziendale, l’AIDEA, permetterà inoltre di superare ogni forma di localismo. Tale condizione appare requisito necessario per favorire la generale accettazione dei principi in parola ed il loro riconoscimento anche da parte degli operatori giuridici e dei colleghi giuristi.
Si tratterà di valutare successivamente le forme di pubblicazione più idonee dei risultati raggiunti. L’urgenza dettata dalla realtà aziendale e giudiziaria impone di prevedere che entro sei mesi debba essere già approvato un nucleo importante di principi.
Composizione del GSA e articolazione del progetto
La pervasività delle competenze coinvolte da tale ambito di indagine richiede l’adesione di studiosi ed operatori proveniente dai diversi settori discipline aziendali: studiosi di economia aziendale, di economia e gestione delle imprese, di finanza aziendale, di intermediari finanziari e di organizzazione aziendale. La connessione con le attività professionali implica poi necessariamente la condivisione del progetto con associazioni professionali e qualificati soggetti pubblici.
Il nucleo originario è composta dai Professori Quagli (coordinatore), Danovi, Liberatore, Riva, Sancetta, soci di AIDEA, da APRI (Associazione Professionisti per il Risanamento di Impresa), da IRCEC (Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili), da molti ordini locali di ODCEC. A tale gruppo si uniranno i soci AIDEA che intendono portare un contributo attivo per la definizione di tali principi e sottoporre le loro ricerche per approfondire l’esame dei processi di crisi e risanamento aziendale e le associazioni professionali interessate al tema che ritengano di contribuire alla generale accettazione.
Il nucleo originario definirà una prima articolazione dei principi da emanare e delle ricerche da compiere/censire, un modus operandi ed un’agenda di massima. Il lavoro proseguirà poi per sottogruppi, ciascuno dei quali dovrà riflettere una composizione sufficientemente ampia da abbracciare le principali competenze richieste ma con dimensioni che permettano comunque un agevole coordinamento.